Inutile dirlo, territorio stupendo; soprattutto per me che in un’altra vita ero araba! L’influenza del vicino Marocco si sente in ogni angolino!
Un viaggio on the road con i finestrini abbassati, cantando a squarciagola, tra luoghi incantati e tapas… Paesini di mare e salmorejo… Aperitivi su roof gardens e pescado fritto!
Partiamo? Direzione Andalusia!!! Nel mio viaggio, non mi soffermerò sui luoghi di visita che trovate nelle guide, ma vi porterò con me a perdervi, a piedi, in vicoli, cortili, botteghe, viste mozzafiato… Non vi elencherò neanche gli hotel, era il 40esimo compleanno del mio amore e non abbiamo badato a spese… Ma credetemi si trovano piccoli alberghi caratteristici nel cuore di queste “città” a prezzi davvero ragionevoli!!!
#StayTuned alla fine del viaggio vi saluterò con una ricetta Andalusa TOP!!!Prima tappa volo per Malaga, ritiro macchina e subito via… direzione GRANADA!
Noi il viaggio ce lo siamo goduto con i ritmi spagnoli… lento & relaxed! Senza corse, lasciando che fossero i colori, i profumi e la curiosità a guidarci, scoprendo angolini di Paradiso fuori dai canonici giri turistici… Uno di questi che vi consiglio vivamente è El Huerto de Juan Ranas… Ci si arriva attraverso vicoli e vicoletti inerpicandosi sempre più in alto nel quartiere vecchio dell’Albaicin, sedetevi e godetevi un drink con una vista spettacolare!
Davanti a voi l’Alhambra… Mi raccomando prenotate la visita all’Alhambra con largo anticipo, i posti sono limitati e richiereste di non riuscire a vederla!!! Da non perdere!!!
Che ve ne pare? E bravo il caro e vecchio “Giovanni Rana”! Da quassù la vista è spettacolare da ogni terrazza panoramica… Ci sono scorci che vale davvero la pena di vedere! Lasciatevi portare dalle stradine, dai muri stretti e dai cactus enormi!
Ogni tanto ricaricatevi, troverete tapas e birra in ogni dove! Non c’è il rischio di restare digiuni!!!
E poi c’è lui… El señor Jamón!!! Gustatevelo semplicemte così… Pane e prosciutto iberico!!!
Come primo giorno direi che non c’è male! Scarpe comode e abbigliamento fresco… Già da febbraio in Andalusia si muore di caldo!
Prossima fermata… CORDOBA! Posso dirlo? La mia preferita! Sia la parte storica che quella moderna, un gioiellino!
Senza dubbio a lasciarvi senza fiato sarà la Mezquita una meravigliosa moschea, un tesoro unico al mondo… Indovinate chi l’ha “rovinato” inserendoci all’interno una cattredale? Ehhhh lasciamo perdere va! Guardate qua… Mai visto niente del genere
Moltiplicate questa prospettiva e queste gallerie di colonne ed archi per N volte e avrete una vaga idea della dimensione e del colpo d’occhio di questa Cattedrale! MAGNIFICA.
Ora uscite fuori e gironzolate per il quartiere ebraico, godetevi le piazzette riservate, le casette bianche decorate con i colori più svariati, i gerani… La PACE!
Passeggiando in direzione della parte moderna, fermatevi per una sosta culinaria al Mercado Victoria – Paseo de La Victoria…
Concedetevi una pausa rinfrescante, perchè no verso l’ora del tramonto, in Plaza de las Tendillas, l’acqua zampilla da fontane nella pavimentazione, con quel caldo è una manna dal cielo!!!
Di nuovo on the road… Ci aspetta SIVIGLIA!!! E qui 2 giorni pieni ci vogliono… Tanto per spezzare subito il fiato, in ogni senso, visitate la Cattredale e salite sulla Torre della Giralda, se vi “regge la pompa” a pochi passi c’è anche l’Alcazar… Spettacolari, imponenti, arabeggianti… Riempitevi gli occhi dei colori delle azulejos, del verde dei giardini e del fuxia delle bouganville.
Magia allo stato puro… Ho poco da dire, credo le immagini rendano perfettamente le emozioni che porto nel cuore dopo questo viaggio…
Ma se ve la devo dire tutta… Il mio posticino preferito a Siviglia… E’ Casa de Pilatos! Decorazioni mudejar, giardini interni, stanze e saloni decorati… Molto più intima e meno conosciuta! Si trova in Calle Aguilas.
Dopo aver visitato Casa de Pilatos coccolatevi in Calle Alfalfa, non ve ne pentirete… E propio una piccola taverna in quella strada fu galeotta e nacque il mio amore folle per il Salmorejo!!! Ormai è diventato un must soprattutto dei nostri pranzetti estivi, fresco e gustoso, non riesco più a farne a meno; in fondo all’articolo vi lascerò la ricetta… Anche se devo ammettere che ne sono un pò gelosa :)))
Riprendiamo la visita di Siviglia, c’è ancora tanto da vedere… La sera la movida si riversa tutta nei localini di Plaza del Salvador – Plaza de Alfalfa – Calle Arfe – Calle Antonia Diaz… Veri e propri fiumi di gente, stile Campo de’Fiori ai bei tempi. Gli Andalusi sono un popolo davvero godereccio!
Continuiamo la visita di Siviglia con Plaza de Espana, suggestiva, fateci una tappa veloce… Mentre ci andate intrufolatevi nell’università, ci passate per raggiungere la piazza, vale la pena!
Siviglia è piena di hotel con roof gardens e viste strepitose, oasi di pace dove gustare un aperitivo e riposarsi, non siate timidi, entrate negli hotel più belli e andate all’ultimo piano!
Da non perdere, decisamente, l’opera di architettura moderna, a Plaza de La Encarnacion, opera di “rottura” integrata perfettamente nel centro storico della città!
Altro che la corrida che per me è no e ancora NO!!!
Lasciamo Siviglia per una gita di passaggio a Ronda, ve lo devo dire, il paesaggio dell’Andalusia ci ha incantati, verde, poi roccioso, poi campi sterminati, poi colline; un viaggio nel viaggio!
Eccoci a Ronda… Ma una volta li, visto il famoso El Tajo, la spaccatura profonda 150 m che divide letteralmente in due la città; potevamo noi accontentarci? Certo che no… Quindi ci siamo calati nei sotterrani di un Palazzo, seguendo le vie di fuga progettate per la guerra fino a poi ritrovarci qui…
Anche a Ronda immancabile panino col jamon e via ultima tappa Mijas! Perchè non si riparte senza ricaricarsi nella Costa del Sol!!! Dopo tanti giorni in città un panorama a 360 gradi sul quel mare blu è stato davvero rigenerante! Ritmi tranquilli, paesino quasi deserto visto la bassa stagione, casine bianche e ville da far invidia alla Sardegna…
Se gironzolando vi stancate, non problem c’è Burro!!!
Tirando le somme… 729 km in 5 giorni! Il 6° sveglia all’alba e rientro a Roma! Il sud della Spagna ci ha fatto innamorare, il calore, il relax, il buon cibo, architettura arabeggiante, palazzi maestosi e una natura rigogliosa… Di sicuro se dovessi scegliere la mia preferita, d’istinto vi direi Cordoba, ma ognuna ha un particolare che la rende unica!!!
Ed ora… Fatemi spazio… Vi racconto del mio amore a primo assaggio col SALMOREJO:
Ingredienti:
- 900 g di pomodori, essendo l’elemento principale, prendeteli di ottima qualità, succosi!
- mezzo spicchio d’aglio;
- 200 g di pane raffermo, solo la mollica;
- acqua quanto basta per ammollare il pane;
- sale quanto basta;
- 150 ml di olio EVO;
- 2 uova (sode);
- Jamón ibérico a cubetti quantità a piacimento, se non lo trovate, prosciutto nostrano!
Procedimento:
Per prima cosa prendete il pane raffermo, sbriciolatelo e ammollatelo con un pò d’acqua, lasciatelo così per una ventina di minuti.
Mettete in un pentolino l’acqua fredda con dentro due uova, da quando inizierà a bollire prendete il tempo, 10 minuti dopo spegnete e scolate le uova, saranno sode al unto giusto!
Pelate i pomodori e riduceteli a cubetti, potete anche non pelarli, provate come vi piace di più! metteteli nel mixer e frullateli! Passate la salsa nel colino per renderla più cremosa! Incorporate poi il pane ammollato, senza strizzarlo, non usate troppa acqua quindi; il mezzo aglio e fate andare le lame fino ad ottenere una salsa omogenea. Regolate di sale e aggiungete l’olio a filo tenendo sempre il mixer in azione fino a quando la salsa non avrà raggiunto la densità voluta!
Travasate la salsa in un recipiente, coprite con la pellicola trasparente e lasciate riposare in frigo.
Infine impiattate decorando con l’uovo sodo e i cubetti di prosciutto!!!
Hola chicos… Buon appetito… Al prossimo viaggio!
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