L’altro giorno mi passa davanti un post su facebook di un corso organizzato dalla mia bakery preferita (www.facebook.com/pages/Bakery-House-Roma)…“showcooking red velvet cake” ora non mi chiedete dove, come e perchè ma nel giro di pochi secondi mi sono ritrovata iscritta e con tanto di pagamento paypal avvenuto con successo.
Folliaaaaaaaa, va bene dare fuoco al microonde cercando di cucinare dei muffin con la mia amica A CASA MIA, ma rischiare di distruggere con la mia sola presenza in sala un locale così carino pieno di torte meravigliose, muffins, cup cakes, brownies e tutte quelle cose pieni di milioni di calorie mi sembra ingiusto…ahahahahah fermatemiiiiiiii…
E niente ieri mi sono buttata in questa mini avventura con il solo scopo di passare un paio d’ore spensierate, farmi quattro risate e in ultimo imparare a fare una red velvet cake…d’altronde non sei nessuno se non sai fare una red velvet e annamo su, ancora co’ ‘sti biscottini de pasta frolla te presenti?
tutto cominciava così:
non vi dico come è finito dopo sole 2 ore…la mia postazione sembrava un campo di battaglia, il mio grembiule quello di Jack lo squartatore merito anche del colore dell’impasto avevo schizzi di “sangue” ovunque…
continuavo ad alzare la testa cercando sguardi complici e solidarietà nelle mie compagne di sventura ma niente loro immacolate, silenziose, intente…addirittura ad un certo punto ho dovuto ripiegare su una red velvet DIET visto che metà dello zucchero a velo era sui miei stivali e per terra, sono uscita che sembravo un dalmata ma tra una risata e una battuta sono diventata la mascotte del corso…
…vi dico solo che ad un certo punto è arrivata l’assistente con i coltelli per rifinire il pan di spagna e solo e soltanto a me ha detto:”fai attenzione che sono affilatissimi” ahahahahah…stranoooo!!!
Alla fine nessuna amputazione ne incendio e risultato ottenuto, serenità, risate spensieratezza ed ecco a voi la mia red velvet cake:
P.S. quasi dimenticavo…ero in motorino a diversi km da casa…potete solo immaginarvi come la mia bellissima cake sia diventata poi uno splendido dolce al cucchiaio ahahahaha inconveniente del mestiere non sarei io se non combinassi qualche pasticcio! alla prossima avventura…stay tuned!
Be First to Comment