Marrakesh: un viaggio meraviglioso!
Ebbene si ero giovane allora…Nel lontano marzo 2008, pazza, spensierata e come sono ancora adesso sempre con il trolley pronto a partire per una nuova avventura, Marrakesh!
Mia compagna inseparabile… FRAD che malauguratamente aveva deciso di portare con se anche il suo compagno LUD e una sua collega che è stata la mia paziente compagna di stanza!
Dico malauguratamente per Frad perchè le morbidose come noi, le CURVY (ormai mi viene da ridere anche solo a scriverlo se penso a come si diverte a pronunciarlo G) appunto stavo dicendo le ragazze in carne là acchiappano na cifra!!! (“curvy” e “acchiapano na cifra” nella stessa frase è proprio da me ahahhahaha).
Vogliamo dirlo che avevo tutti gli occhi e non solo addosso e che il signorino LUD ha provato a vendermi non so per quanti cammelli a patto che si prendessero anche Frad? Povere noi!
Inutile che vi dico che il riad era ME RA VI GLIO SOOOOOO, anzi fatemi spulciare se abbiamo qualche diapositiva in archivio… Ne abbiamo! Colgo l’occasione per chiedere umilmente perdono per le foto… Allora non avevo ancora la passione che ho ora e le scattavo semplicemente come diario di bordo dei miei viaggi…
Serviti, riveriti e coccolati… A due passi dal cuore pulsante della città, nel cuore della medina, ci siamo sempre mossi a piedi!
Colazione sul roof garden con vista spettacolare a 360°… e niente la solita vita di stenti!
Marrakech è qualcosa di impossibile da immaginare!!!
Se dico colore non basta…
Profumi, non basta…VITA, non basta…
Potrei andare avanti così per ore… Storia, sapori, sorrisi, cultura, intrattenimento, bellezza.
Mi sono persa per giorni nel souk e credo ad oggi di non averlo visto tutto! Avrei comprato ogni cosa… profumo di pelle conciata a parte (ehm, ehm…).
A metà permanenza ho iniziato a valutare l’ipotesi di acquistare un extra bagaglio per lo shopping, mi sarò riportata una cosa come un centinaio di collanine di vetro colorate di cui ad oggi campo ancora di rendita, tante ma tante coloratissime sciarpe di seta, una fantastica borsa di pelle intrecciata e con le frange.
Ok devo ammetterlo, la borsa è bella eh, bellissima ma… L’ho messa fuori dalla finestra per una settimana o forse più, c’ho spruzzato di tutto e niente puzza proprio de mmm…a! E non volevo dire mucca!!!
Date retta a me, perdetevi nei vicoli, contrattate, lasciatevi incantare dalle magnifiche costruzioni, chiudete gli occhi e ascoltate il canto del muezzin!
State lontani da hennè, cobra e scimmie a piazza Jemaa el Fna! Enorme ma affollatissima e il cibo nonostante le mille bancarelle lascia a desiderare! Transitateci o gustatevi il tramonto da una delle terrazze che la sovrastano godendovi un tè alla menta!
Ci riandrò presto perchè ne sono letteralmente innamorata! Adoro il cibo marocchino, i loro dolci, le stradine, il caos.
Abituatevi a sentire continuamente i clacson e il frastuono di sottofondo…
Ora vi lascio con la lista di…
COSA VEDERE A MARRAKESH:
- La Medina;
- Palazzo Bahia e le tombe saadiane;
- I Giardini Majorelle;
- Il Souk;
- La Medersa Ben Youssef;
- Last nut non least… Il tramonto in piazza Jemaa El Fna con la Koutoubia di sfondo;
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